Biotecnologia bianca
nota anche come biotecnologia industriale, utilizza cellule viventi di diversi organismi – batteri, muffe, lieviti e piante e i loro prodotti, per fabbricare beni per l’industria, come prodotti chimici, plastica e vettori energetici. Tutti sono facilmente degradabili, richiedono meno energia e generano meno rifiuti durante la loro produzione. L’area di attività della biotecnologia bianca comprende l’estrazione e la purificazione dei metaboliti cellulari, la produzione di biocarburanti ed energia, lo sviluppo di agenti di biocontrollo e il recupero dei metalli. I metodi della biotecnologia bianca vengono applicati anche all’industria per sostituire le tecnologie inquinanti per quelle pulite e per il trattamento dei rifiuti.